Il bilinguismo come una via di colloquio tra le culture
Incontro con Gezim Hajdari
letture da Poesie scelte 1990-2020 (Besa Muci)
a cura di Fondazione Circolo dei lettori
nell’ambito di Smemorie
Il bilinguismo può rivelarsi un’arma vincente per un poeta e la sua opera, ma può trasformarsi anche in un dramma per i poeti e gli scrittori esuli. La storia della letteratura è ricca di esempi del genere, che spesso ha avuto conseguenze tragiche nel corso degli anni. I dilemmi e gli interrogativi che uno scrittore migrante deve affrontare in un nuovo contesto culturale sono tanti: può sostituire la lingua dell’ospitalità quella dell’origine, che è la metafora dell’identità in cui abita la follia dell’io centrale di chi scrive? Può diventare una lingua patria?
📌 ingresso libero con prenotazione obbligatoria:
clicca qui per prenotare il tuo posto
👀 se hai la Carta Io leggo di Più clicca qui
per prenotare il tuo posto nelle prime file dedicate
(acquistala sullo shop online o al Circolo)
Per continuare a offrirti cultura
tutti i giorni, per tutt*,
abbiamo bisogno anche di te.
Dona al Circolo dei lettori!