Quel che resta dei classici
lunedì 8, mercoledì 17 maggio e domenica 11 giugno | Novara
La classicità non si coniuga unicamente al passato: tempi, idee e costumi che paiono antichi riecheggiano tuttora nel linguaggio e nella vita. Tre studiosi raccontano come greci e romani non si incontrino solo tra i banchi di scuola, sui manuali accademici o in polverose biblioteche.
→ lunedì 8 maggio ore 18
Ivano Dionigi
Il latino: la parola, il tempo, la politica
Twitter, emoticons, sms, whatsapp: in questi tempi di brevitas espressiva, nei lessici politico, scientifico ed economico, il latino si pone a difesa del valore autentico delle parole. A partire da Il presente non basta (Mondadori), il latinista dedica una lezione alla lingua di Cicerone, morta eppure vivissima.
→ martedì 9 ore 11 Ivano Dionigi incontra gli studenti del Liceo Classico Carlo Alberto
→ mercoledì 17 maggio ore 18
Mauro Bonazzi
Atene, la città inquieta (Einaudi)
L’inquietudine, quel senso di irrequietezza, di tensione verso un ideale o ciò che non si può avere, è oggetto caro della filosofia poiché insita nella natura umana. Lo studioso, esperto del pensiero politico antico e di Platone, si interroga sul senso dell’esistenza al modo di Atene.
→ domenica 11 giugno
Nicola Gardini
Con Ovidio (Garzanti)