La mano, una storia evolutiva
INAUGURAZIONE SCARABOCCHI 2025
Impronte d’umanità
con Telmo Pievani
Perché abbiamo cinque dita? Perché i robot fanno così fatica a simulare la mano umana? Perché accanto alle più antiche pitture rupestri ci sono sempre le mani impresse sulla roccia? Gli esseri umani non hanno sensi particolarmente sviluppati. Rispetto ad altri animali, siamo principianti. Ma la mano obiettivamente è una nostra eccellenza, un mirabile esempio di biomeccanica avanzata, grazie alla quale raccogliamo raffinate percezioni sensoriali, afferriamo e scagliamo oggetti con forza, e al contempo li manipoliamo e accarezziamo con estrema delicatezza fra le dita. Nell’evoluzione umana troviamo differenti modelli di mano, fino a quello del genere Homo, libero dalla locomozione e pronto a infiniti nuovi riutilizzi. Il pollice opponibile, infatti, non si è evoluto per mandare i messaggini sul telefonino.
con il sostegno di CNA Piemonte Nord
📌 ingresso € 7,00 + d.p.
i biglietti sono acquistabili su dice.fm
e presso il Circolo dei lettori Novara (Caffetteria del Broletto, via F.lli Rosselli 20): giovedì 4 h 16-19 | venerdì 5 h 15-18 | mercoledì 10 h 10-13 | giovedì 11 h 11-18