L’uomo senza epilogo
Storia di uno scribacchino speciale
presentazione del libro di e con Gabriele Dolzadelli
edito da Augh!
con Eleonora Groppetti
I posti in sala sono limitati, la prenotazione è obbligatoria
(scrivi, specificando nomi e recapiti telefonici dei partecipanti, a info.novara@circololettori.it).
È obbligatorio:
> all’ingresso compilare e firmare un’autodichiarazione
(la trovi in Accoglienza oppure puoi scaricarla qui e portarla già compilata);
> indossare la mascherina anche in sala
(dispositivo medico: chirurgica o FFP2; no mascherina di stoffa).
Una panchina del viale degli Ippocastani costituisce la dimora dello Scribacchino, un senzatetto che trascorre gran parte del proprio tempo a scrivere su un block notes. Nessuno sa quale sia il risultato dei suoi sforzi, tranne un misterioso uomo che viene a riscuotere quelle pagine come fossero una merce di scambio. Il risultato, però, non lo soddisfa: le storie dello Scribacchino, per quanto ben scritte, sono prive di epilogo, poiché un vero e proprio blocco gli impedisce di concepire un finale. Il micro-mondo del senzatetto, fatto di privazioni e anonimato, viene scosso da una ragazzina di nome Rachele, che frequenta da poco il liceo non distante dal viale. Rachele è una “primina”, vive sulla propria pelle le piccole e grandi angherie degli altri studenti, e per scampare a un fastidioso “rito di iniziazione” le viene chiesto di prendere proprio il block notes dello Scribacchino. La bravata si rivela il primo passo verso la scoperta di alcuni particolari sulla vita dell’uomo, dettagli che le permetteranno di fare luce su ulteriori misteri che la riguardano da vicino.